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Padel 3 contro 3: la nuova formula per un padel più inclusivo e innovativo

Forse per i più puritani questa notizia può sembrare eretica, tuttavia questa formula, sta prendendo piede in diversi circoli. Vediamo di cosa si tratta

La Capitale ha ospitato una manifestazione rivoluzionaria nel mondo del padel: il torneo “3 contro 3” ha sancito l’avvento di una formula innovativa e inclusiva per questo sport che sta prendendo sempre più piede in Italia.

Fino ad oggi, il padel si giocava tradizionalmente in due squadre da due giocatori ciascuna, ma l’associazione Big Team ha ideato una nuova concezione del gioco. La formula “3 contro 3” ha debuttato al Just Padel Tor di Quinto e ha attirato l’attenzione di 24 giocatrici divise in otto squadre composte da tre atlete ciascuna.

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La peculiarità di questa formula sta nel concetto “vince chi sbaglia di meno”. Le partite si sono svolte tra squadre da tre giocatrici, ma solo due erano in campo, mentre la terza rimaneva in panchina pronta a sostituire una delle compagne in caso di “errore gratuito”. Questo nuovo approccio ha dato spazio a una competizione avvincente e ha posto l’accento sulla strategia e la precisione delle giocatrici.

L’edizione rosa del torneo, patrocinata dal Comitato Nazionale Italiano FairPlay del Coni, dal MSP Roma e sponsorizzata da X3 Por Tres, Laurearsi a distanza e Unipool Italy, ha dimostrato l’impegno dell’associazione Big Team nell’inclusione e nella promozione di opportunità sportive paritarie per le donne.

La squadra composta da Beatrice Bordoni, Serena Acquaotta e Valentina Lenci e si è aggiudicata il primo posto, mentre il premio FairPlay è stato consegnato a Flavia Mazzucato per la sua sportività in campo.

Simone Sciacca, coordinatore sportivo dell’ASD Big Team, ha sottolineato l’importanza di offrire alle atlete donne le stesse opportunità di competizione e sviluppo che spesso vengono riservate agli uomini. L’inclusione sportiva e l’attenzione alle esigenze personali di ogni giocatrice sono diventati i pilastri fondamentali del progetto.

Matteo Stacchini, responsabile del Just Padel Tor di Quinto, si è detto entusiasta di aver ospitato un evento così innovativo e importante per il mondo dello sport. Questo nuovo format ha dimostrato che il padel ha ancora molte carte da giocare e può offrire sempre nuove e coinvolgenti esperienze ai suoi appassionati.

La formula “3 contro 3” si è rivelata un successo a Roma, e si prevede che presto possa diffondersi in altre località italiane, portando un vento di novità e competizione nel mondo del padel. Le squadre saranno chiamate a mettere alla prova la loro abilità, il loro spirito di squadra e la capacità di gestire la pressione in questa nuova dimensione del gioco.

Il padel “3 contro 3” si candida a diventare il nuovo modo di vivere l’emozione delle partite, coinvolgendo sempre più giocatori e giocatrici in una sfida appassionante e avvincente.

E voi avete già provato la nuova formula 3 vs 3?

Noi di Padel News siamo curiosi di sapere cosa ne pensate. Fatecelo sapere nei commenti qui di seguito.

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